A Vicenza la Valle delle Farfalle!

 

Gli attivisti della semina selvaggia se ne vanno, a volto coperto nella notte, a seminare fiori e ortaggi nelle zone degradate della città, creano delle aiuole stupende e coloratissime, preparano bombe di terra e semi e le gettano dove ci sia un lenzuolo di terreno disponibile.
Fanno cultura, celebrano la vita oltre la specie, credono in un’idea, sono pacifisti. Seminano Amore attraverso dei piccoli semini.
Tutti noi possiamo fare la guerriglia dei semi, uscire alla sera o anche al mattino con un cestino pieno di bombe di semi e spargere la vita sulla terra.

COME SI COSTRUISCONO LE BOMBE DI SEMI

Ce la vogliamo allora costruire una bomba di semi? Ecco come si fa.

1 Prendere una vaschetta di terriccio comune
2 Preparare un mix di semi (fiori di campo e trifoglio, varietà di fiori perduti, fiori e ortaggi e altri che ritenete adatti)
3 Procurarsi un poco d’acqua
4 Mischiare il terreno con i semi (per ogni due parti di terreno, una deve essere di semi)
5 Aggiungere acqua quanto basta per amalgamare il tutto
6 Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo
7 Iniziare la pallina raccogliendo una piccola porzione di impasto nel palmo della mano
8 Lavorare il tutto fino ad ottenere una pallina come quella della foto

La lista dei fiori “amici delle Api”

Crea anche tu delle “aree Salva-Api” dove le api e gli altri insetti impollinatori possano trovare rifugio e polline per nutrirsi.

Semina fiori amici delle api nel giardino, nell’orto, sul balcone o in un parco senza usare pesticidi chimici.

Sono molte le piante e i fiori apprezzati dalle api, ecco alcune delle varietà che possono fornire buon cibo a questi operosi insetti:

  • Facelia
  • Trifoglio alessandrino
  • Pastinaca
  • Sulla
  • Calendula
  • Trifoglio resupinato
  • Aneto
  • Girasole
  • Finocchio annuale
  • Veccia Lupinella
  • Erba medica Coriandolo
  • Borragine Rosmarino
  • Malva Tagete
  • Lavanda Meliloto officinale
  • Trifoglio incarnato
  • Cumino
  • Timo
  • Grano saraceno
  • Lilla, lantana, veronica, alisso, valeriana e altre undici piante da fiore adatte ad attrarre nell’orto, nel giardino e sul balcone le farfalle cedronelle, cleopatra, icaro blu e celastrina e molte altre. Vediamole in dettaglio per scegliere le migliori adatte al nostro uso.
  • Scegli semi biologici e di varietà differenti. In commercio esistono diverse selezioni con relative indicazioni per la semina, un gesto concreto che non solo aiuta le api, ma migliorerà anche la salute e la fertilità del terreno.

    LILLA

    farfalle lilla

    Il suo nome latino è sirynga vulgaris ed è un arbusto molto rustico e diffuso da millenni in gran parte dell’Europa anche se ha origini asiatiche. La sua fioritura, del caratteristico colore, è molto odorosa e la facilità di coltivazione la rende una pianta diffusissima. I suoi fiori sono a pannocchia e sbocciano da aprile in avanti.

    VERONICA

    veronica farfalle
    E’ un erbacea perenne originaria dell’Europa e dell’Asia. Questo piccolo arbusto che si sviluppa a cespi, più o meno grandi ha foglie verde scuro e piccoli fiori blu-viola riuniti in piccole pannocchie perfetti per attirare le farfalle.
    LANTANA

    FARFALLE  LANTANA
    Della famiglia delle verbenacee e con origine in America ed Africa è pianta che oggi ha svariati ibridi in natura. Le foglie, ricoperte da piccole venature in rilievo, se spezzate emanano un aroma molto particolare. Una pianta che non deve mancare nel vostro giardino speciale.
    BUDDLEIA

    FARFALLE BUDDLEIA
    E’ considerata la pianta delle farfalle per eccellenza ed è un arbusto sempreverde originario dell’Asia e dell’America del sud. E’ composta da ciuffi di lunghi steli ad arco. Produce delle spighe molto grandi dall’estate all’autunno e dei fiori profumati di miele e colorati di rosa, bianco o lilla in cui si tuffano volentieri le farfalle.

    VERBENA

    farfalle verbena
    Di verbene ce ne sono almeno una decina di specie e quelle più diffuse sono di origine americana. Sono teoricamente piante perenni, ma in realtà difficilmente sopravvivono agli inverni rigidi motivo per ci sono considerate annuali. In realtà è pianta che col tempo tende a crescere in maniera disordinata ed è per questo che la si preferisce in varietà annuale.
    ALISSO

    farfalle alisso
    L’alyssum saxatile è il suo nome scientifico. Trattasi di una sempreverde tappezzante di originae europea dalle piccole foglie allungate riunite in rosette da cui in primavera si alzano dei fusti sottili da ci scoppiano mazzetti di fiorellini gialli amatissimi dalle farfalle.
    ORIGANO

    farfalle origano
    Non solo aromatico l’origano, ideale per il clima mediterraneo ha grande resistenza in casi estremi sia di siccità che di freddo.
    Lo si può far nascere dalle piantine o direttamente con la semina in semenzaio nel corso dell’inverno.

    TIMO

    farfalle timo
    Altra pianta nota per le sue qualità aromatiche, molto utilizzata in cucina è una perenne sepreverde molto spesso arbustiva. Di Tymus vulgaris ne esistono moltissimi ibridi. Tutte le foglie, molto piccole, sono ricoperte da una fitta peluria e sopra esse, all’inizio dell’estate sbocciano dei fiorellini a spiga rosati amatissimi dalle farfalle.
    PISELLO ODOROSO

    farfalle pisello odoroso
    Se ne conta circa duecento specie diverse di questa pianta di origine europea. Solo nel nostro paese se ne conta una ventina ed ognuna è specifica per un certo tipo di clima (arino, collinare, montano), Le esigenze e le forme e i colori sono però le stesse con bellissimi fiori di colore rosa acceso.
    VALERIANA

    farfalle valeriana
    La comune Valeriana officinalis è pianta a fiore della famiglia delle Valerianacee ed è una di centocinquanta specie diffuse dall’Europa all’America del nord.
    Il nomignolo diffuso di “erba dei gatti” deriva dall’attrazione che esercita l’odore di questa pianta fresca, quasi stupefacente, sui gatti. Ma anche le farfalle la amano per questo.
    ORTICA

    farfalle ortica
    L’Urtica dioica è un’ erbacea diffusa sia in oriente che in occidente famosa soprattutto per il potere irritante dei peli che ne ricoprono le foglie e i fusti.
    Meno conosciute sono però le sue proprietà benefiche e curative, che la rendono un’efficace pianta medicinale e la capacità, con l’odore che emana di attrarre le farfalle.

    NASTURZIO

    farfalle nasturzio
    Perfetta per regalare un gran bel tocco di colore al giardino è pianta facile da coltivare. Vi sorprenderà con le mille sfumature dei suoi gialli e arancioni che fioriscono in abbondanza per tutta l’estate e anche oltre. I suoi fiori per altro oltre ad essere multicolor e bellissimi sono indicati anche per essere mangiati.
    RUTA

    FARFALLE ruta
    Conosciuta da tempi antichissimi la Ruta graveolens della famiglia delle Rutaceae veniva chiamata un tempo “l’erba che tiene lontano gli spiriti” ed era il talismano ideale per tenere lontane le streghe ed il malocchio. E’ pianta usatissima anche in erboristeria, in cucina e ancor più in liquoreria. Forse le farfalle amano la grappa alla ruta?
    MENTA

    FARFALLE menta
    E’ pianta perenne con fusto legnoso e l’odore intenso, molto gradevole. Ne esistono molte specie e la più comune è diffusa è la piperita, ibrido fra menta acquatica e la menta viridis. Oltre alla menta piperita troviamo la menta nera ricca di oli essenziali e dal penetrante aroma.
    ZINNIA

    FARFALLE zinnia
    Al suo genere appartengono circa venti specie annali. E’ pianta originaria del Messico ed è coltivata come ornamentale. E’ forata da folti cespugli eretti, ramificati, con foglie ovali, di verde scuro e fiori solitari a simil margherita. I fiori sono di tanti e ne esistono addirittura varietà bicolori e screziate amatissime dalle farfalle.

    PIANTE NUTRICI DELLE FARFALLE, QUALI SONO
    Fondamentali per il vostro giardino a beneficio delle farfalle sono le piante ideali per ospitare i bruchi, le cosiddette piante nutrici. A questa categoria appartengono quasi tutte piante della nostra flora e la più celebre è l’edera. Piante da coltivare sia in terra che in vaso perfette per il “butterfly garden” sono anche la ruta, il cavolo ornamentale, il nasturzio, la carota selvatica, il finocchio selvatico, l’angelica ed altre piante appartenenti alla famiglia delle Ombrellifere, il fiordaliso, la piantaggine, le graminacee appartenenti a diverse specie comuni nei prati, le viole selvatiche, i cardi, le leguminose appartenenti a diverse specie, l’acetosella, il romice, la silene, l’erba zoffina, l’erba viperina, il salice bianco, il ramno, l’alaterno, la frangula, il corbezzolo, l’agrifoglio, le coronille arbustive, il pruno e il prugnolo, la veigelia e il biancospino.

    I fiori commestibili adatti per le ricette con i fiori. L’Agerato Celestino: antireumatico per pasticcini. La Begonia: ricca di vitamine per le macedonie. La Bella di giorno: ottima per il pinzimonio. La Bocca di leone: ricco di minerali. La Calendula: è un anti infiammatorio. Il Caprifoglio: con tannini anche per tisane. La Cornutine o Viola cornuta: depurativa usata per gli sciroppi. La Dalia: ottima per zuppe e torte. La Fuchsia: ottima per la cura dei capelli. I Garofani: si prepara ottimi liquori. I Gerani: i petali si fanno frittate. Il Lillà: per preparare gelati. Il Nasturzio : contro l’insonnia. La Petunia: si usa con creme e formaggi. La Rosa: per gustose marmellate. Il Tagete o garofano d’india: ottimo come digestivo. Il Tarassaco: per purificare il fegato. La Viola del pensiero: antiossidante per macedonie e insalate. Dove acquistare i fiori commestibili online. Ecco anche alcuni siti web dove poter acquistare i semi o direttamente i fiori.

    Sei fiori da seminare nell’orto per la lotta biologica
    Il vostro orto pullulerà di vita se insieme alle orticole e aromatiche seminerete anche dei fiori sgargianti che attirano le api e tengono lontani dal nostro cibo parassiti: ecco un esempio di lotta biologica

    I fiori di campo non sono solo belli, ma proprio come la verdura e la frutta, ce ne sono alcune qualità ottime da mangiare. La cosa importante dei fiori commestibili a uso alimentare è coglierli in campi piuttosto isolati da smog e dal traffico cittadino, il più selvatici possibile, potrete in alternativa coltivarli sul balcone o nell’orto, oppure acquistarli nei negozi specializzati ma anche sul web.

    Ma vediamo insieme quali di questi sono ottimi per le ricette con i fiori, così che possano  arricchire i vostri piatti, le vostre tisane, marmellate, conserve o ottimi dolci e gelati.

    AGERATO CELESTINO: ANTIREUMATICO PER PASTICCINI

    Antireumatico, diuretico, antispastico, depurativo e astringente, l’agerato si utilizza per la preparazione di insalate, pasticcini, yogurt, gelati, bevande, zuppe e salse.

    BEGONIA: RICCA DI VITAMINE PER LE MACEDONIE

    I suoi fiori sono ricchi di vitamine, minerali e proteine oltre ad essere rinfrescanti e anti-infiammatori. Si mangiano i petali dal sapore leggermente acidulo come il limone. È perfetta per la preparazione di macedonie, sorbetti e gelati o dolci freddi estivi. Se associata alla menta piperita, in estate si può mettere a macerare nell’acqua per creare una bevanda fresca e rigenerante.

    BELLA DI GIORNO: OTTIMA PER IL PINZIMONIO

    Si consumano i fiori e la radice: i primi sono dolci, ottimi in pinzimonio in contrasto ai sapori delle verdure, mentre la radice si può gustare al vapore.

    Tutti i fiori utili annuali da seminare nell’orto
    Ipomee, fiordalisi, calendule, zinnie, piselli odorosi e salvia sono solo alcuni dei fiori da giardino che sono perfetti anche per l’orto. Vediamo come seminarli e come curarli per avere un orto e un giardino sano e produttivo.

    CORNUTINE O VIOLA CORNUTA: DEPURATIVA USATA PER GLI SCIROPPI

    Emolliente, espettorante, pulisce la flora intestinale, depurativa. Ha un sapore molto delicato e si può consumare fresca o candita. Ottima per insalate di lattuga o invidia, ma anche per la realizzazione di dolci, sciroppi o marmellate.

    DALIA: OTTIMA PER ZUPPE E TORTE

    Calma la tosse, è antibiotico contro l’herpes labiale, leggermente diuretico e digestivo. È perfetto per la preparazione di dolci, confetture, creme, zuppe e torte.

    FUCHSIA: OTTIMA PER LA CURA DEI CAPELLI

    Ha proprietà diuretiche ed anti-influenzale, ottima per la cura dei capelli. Sì può impiegare per preparare marmellate o macedonie di frutta, ma anche nelle insalate.

    Ghiaccio floreale per dissetanti spremute da cocktail
    Come preparare una limonata classica arricchita da deliziosi fiori

    GAROFANI: SI PREPARA OTTIMI LIQUORI

    Pulisce la flora intestinale, ottimo contro le vertigini, nervosismo e palpitazioni. L’utilizzo alimentare migliore che potrete fare del garofano è quello per la preparazione dei liquori.

    GERANI: I PETALI SI FANNO FRITTATE

    Buon astringente, diuretico, utile per le irritazioni alla gola e per l’ulcera allo stomaco. Del geranio si utilizzano i petali per frittate, vini e liquori e come accompagnamento per servire formaggi morbidi come ricotta o crescenza.

    LILLÀ: PER PREPARARE GELATI

    I fiori di lillà sono perfetti grazie al loro dolce aroma, per preparare gelati, yogurt, creme e crostate di frutta.

    NASTURZIO: CONTRO L’INSONNIA

    Se soffrite di leggera insonnia il nasturzio vi darà una mano; aiuta nel calmare la tosse, nei raffreddori, previene la caduta dei capelli e favorisce la loro crescita. È anche un leggero afrodisiaco. Il suo è un sapore leggermente piccante, caratteristica per cui è ottimo in insalata, nelle zuppe o salse, ma anche nelle bevande e nei dolci.

    PETUNIA: SI USA CON CREME E FORMAGGI

    Apporta minerali e vitamine ed è ottima per calmare la tosse. In cucina accompagna formaggi, salse e creme, formaggi.

    ROSA: PER GUSTOSE MARMELLATE

    Ricca di vitamine A, B e C, è anche astringente e diuretica. I petali di rosa sono famosi per la preparazione di gustose marmellate, ma anche sciroppi e liquori. Provate a metterne qualche petalo in un’insalata di crescione, carote e finocchi.

    La rosa canina: proprietà, uso, storia e marmellata
    La rosa canina, ricca di Vitamina C e antiossidanti è efficace per rafforzare le difese dell´organismo. Qui la ricetta della marmellata di rosa canina

    TAGETE O GAROFANO D’INDIA: OTTIMO COME DIGESTIVO

    Ottimo come digestivo, epatico e utile contro le flatulenze. È squisito nelle insalate, sulle tartine, nei sorbetti o nelle crostate.

    Tutti gli usi del tarassaco, la pianta che purifica
    Tarassaco: ricette per la salute, ecco allora una carrellata degli usi più comuni in cucina e in cosmesi

    IL TARASSACO: PER PURIFICARE IL FEGATO

    Si utilizzano i fiori in decotto per purificare il fegato, ma anche aggiunti a risotti sono molto buoni. Con le foglie del tarassaco si preparano ottime insalate.

    VIOLA DEL PENSIERO: ANTIOSSIDANTE PER MACEDONIE E INSALATE

    Benefica per l’apparato renale e per il derma, ottimo antiossidanti. I petali della bellissima viola del pensiero si aggiungono freschi a macedonie e insalate, ma sono ottime anche come ingrediente nelle confetture.

     

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